La 2^ edizione della “Trulli Marathon”

03 Ottobre 2022

La manifestazione ha assegnato i titoli regionali di maratona

Una scommessa vinta per gli organizzatori della 2^ edizione della “Trulli Marathon” di Locorotondo che ha accolto nel migliore dei modi gli oltre 450 partenti sulle tre distanze allestite. “Penso che l’obbiettivo della vigilia sia stato centrato. Volevamo creare una manifestazione che promuovesse il territorio attraverso un evento di questo tipo e ritengo che l’idea comune e condivisa da tutto lo staff vada in archivio con un bilancio più che positivo – spiega Antonio Petino, direttore tecnico dell’Alteratletica Locorotondo. Al di la della finalità agonistica la Puglia non annovera molte gare sulla distanza di maratona e non era facile organizzare una classica sui 42km denotata da un percorso suggestivo come questo”.

In chiave puramente agonistica nell’albo d’oro della manifestazione si è registrato il bis della passata edizione sia nel maschile sia nel femminile con Vincenzo Mirizzi (Amatori Putignano) e Teresa Lerario (Running Club Torremaggiore) entrambi primi al traguardo della 42km nel tempo rispettivamente di 3:06.24 e 3:29.03. Completavano il podio maschile Massimo Termite (Sei Sport – 3:09.05) e Giovanni Acquaviva (Atletica Pro Canosa – 3:12.27) mentre nel femminile le altre due posizioni del podio andavano ad Angela Latorre (Tra le righe – 3:46.17) e Milena Tunno (Sportivamente Maglie – 3:55.10).

Nella mezza maratona successo per Zakaria Zakri (Saracenatletica – 1:18.10) e Emanuela Gemma (Alteratletica Locorotondo – 1:37.41).

“Eravamo consapevoli che non sarebbe stato possibile segnare riscontri cronometrici significativi ma i feedback ricevuti a fine gara ci lasciano ben sperare per le prossime edizioni. Tra trulli, vigneti e colline con il mare a fare da sfondo non credo ci siano altre maratone che possano vantare un percorso di questo tipo, molto tecnico e particolare. La collaborazione tra tutte le componenti organizzative ha funzionato alla perfezione e partiremo da questo risultato per migliorarci fin dalla prossima edizione” conclude Petino.

Roberto Longo



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